Firenze: la culla del Rinascimento, tra bellezza e glamour

Firenze una delle città più belle d’Italia
La Toscana terra di bellezza, buona cucina e di Firenze. Non sarà la capitale d’Italia ma resta una delle città più belle di tutta l’Italia.
Quella che in molti conoscono come la città del giglio è al tempo stesso un ginepraio di tesori artisti e di negozi che strizzano l’occhio a tutti gli amanti dello shopping.
Il patrimonio artistico che è racchiuso in quel grande e bellissimo scrigno che è Firenze, è la prova di una storia centenaria.
Un luogo bellissimo da vivere in qualunque ora del giorno, camminando lungo le mura che sembrano portare direttamente in un’epoca completamente diversa da quella in cui si è.
Ma adesso muoviamoci tra i percorsi di Dante, tra i posti toccati poi da Cimabue e Giotto, oltre al Brunelleschi e al Donatello.
A spasso per il centro storico
La prima tappa immancabile di un viaggio a Firenze è sicuramente il centro storico, uno dei più bello d’Italia. Siamo sicuri che i vostri occhi resteranno incantati dalla Cattedrale, la Chiesa di Santa Maria del Fiore, il Duomo di Firenze, parte del suo cuore pulsante.
A questo maestoso progetto hanno preso parte architetti molto famosi come: Arnolfo di Cambio, Brunelleschi, Donatello e Lorenzo Ghiberti.
Nella stessa piazza, per non farsi mancare la bellezza ecco il Battistero di San Giovanni dedicato al patrono della città di Firenze. Le porte in bronzo raffigurano la storia dell’umanità e della Redenzione.
Peccato che per ammirare il Campanile di Giotto occorre salire ben 400 scalini. Una vera mission impossible ma che vale veramente la pena.
Altro simbolo della città è Palazzo Vecchio in Piazza della Signoria oggi sede dell’amministrazione del comune di Firenze. Continuiamo la passeggiate verso il fiume Arno ed ecco Ponte Vecchio che siamo sicuri non aver bisogno di presentazioni di alcun genere.
I musei e le opere
Firenze è piena di arte e il centro della città ne è il perfetto esempio. Per tutti gli appassionati dell’arte la Galleria degli Uffizi è veramente imperdibile, al suo interno alcuni dei capolavori eterni dell’arte del mondo intero:
- la Nascita di Venere;
- la Primavera di Botticelli;
- il Tondo Doni di Michelangelo;
- Scudo con testa di Medusa di Caravaggio.
La Galleria Palatina a Palazzo Pitti raccoglie le pitture dei secoli d’ora è da non perdere per via delle cornici e degli arredi esuberanti. Da non perdere poi il Bargello con le sculture di:
- Donatello;
- Luca della Robbia;
- Verrocchio;
- Michelangelo;
- Cellini.
Per gli appassionati di scultura è immancabile una sosta alla Galleria dell’Accademia dove è conservato il celebre David di Michelangelo. Per concludere, senza dimenticare che non finiscono qui i musei dove vengono conservati i più bei capolavori dell’arte, ecco il Museo di Leonardo da Vinci, con le fedeli ricostruzioni delle macchine del maestro.
Per le donne un po’ di shopping e molte viste mozzafiato
Per tutte le donne che amano Firenze non può certo mancare, dopo un tuffo nella storia della città una sana sessione di shopping intensivo. In effetti nel centro di Firenze non mancano le boutique di firme importanti del mercato della moda.
In effetti la città del giglio è rinomata per essere un vero e proprio punto di riferimento internazionale dell’alta moda.
Un consiglio? Non dimenticare di accedere alle Officine del profumo Santa Maria Novella, una delle farmacie più antiche dell’Europa intera. Al suo interno sono custoditi vasi e alambicchi di ceramica di Montelupo Fiorentino con le manifatture di Richard-Ginori e Chini.
Ma dopo lo shopping è impossibile non concedersi un po’ di riposo presso il Piazzale Michelangelo per godere di uno dei panorami più belli di tutta l’Italia.
Nei pressi di Firenze
Per chi vuole allontanarsi di qualche passo da Firenze, ecco le colline che la circondano, un intero itinerario da poter percorrere a piedi o in bici per godere delle strade del Rinascimento. Vi consigliamo di passare per Vaglia e godervi il Parco Mediceo di Pratolino uno dei giardini all’inglese più conosciuti della Toscana intera.
Non dimentichiamo poi Lastra a Signa con Villa Bellosguardo e il museo Enrico Caruso.
Per gli amanti della natura, infine, la foresta di Vallombrosa, oppure per i boschi di Reggello con i suoi alberi secolari e le abbazie isolate. Un po’ di riposo all’ombra per tutti coloro che in piena estate cercano un po’ di refrigerio.